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Il teatro dell’ascolto_ Arte come curaDomenica 12 novembre dalle 16:00 alle 18:30 presso il circolo culturale filatoio ci sarà la presentazione del Percorso di teatro 2023/2024 per la produzione e messa in scena dell’opera ANIMA_ uno spettacolo itinerante per uno spettatore alla voltaNicoletta Giberti direttrice artistica del Festival della fiaba, indaga da anni il linguaggio sensoriale, attraverso messe in scena di opere in dialogo con lo spazio e con il sentire umano. Un viaggio al centro di sé per incontrarsi e per attivare la meravigliosa arte della condivisione attraverso un processo artistico potente, emozionante.Il lavoro verte sul tema della prossima edizione del festival della fiaba: ANIMA. Un argomento che riguarda tutti noi, un tema complesso e immenso su cui tenteremo un approccio delicato, attento.
Domenica 12 novembre se sei interessato ci sarà una presentazione, ad ingresso libero, dalle 16:00 alle 18:30, del percorso, delle modalità e del lavoro che svolgeremo durante l’anno fino alla messa in scena i Giugno con replica durante il Festival XI edizione a settembreNon è necessario prenotare, ma è gradita puntualità
DOMENICA 12 novembre dalle 16:00 alle 18:30
INGRESSO LIBERO
_____________________________________________NICOLETTA GIBERTIAttrice, regista e performer da anni indaga il tema FIABA con particolare attenzione all’aspetto antropologico e sociale che nel tempo questo genere ha avuto. La narrazione archetipica delle fiabe, come recupero di una oralità perduta e l’incanto sono solo alcuni dei punti fondamentali della sua ricerca. Ha all’attivo diversi corsi di formazione sulla creazione di eventi site-specific e sulla narrazione.Ha studiato e lavorato tra gli altri con Enrique Vargas, Danio Manfredini, Sonia Abaunza Galvis, Stefano Vercelli e Chiara Guidi. “Mi interessa indagare il sentire umano per rinnovare una necessità sociale fondamentale della cultura. Il mio intento più alto, attraverso il Festival e i miei lavori, è riportare l’attenzione verso qualcosa di molto prezioso e necessario, verso una indagine del Sè, che a volte sfugge nella breve intensità di una vita.”
tra i suoi lavori ricordiamo
MAGGESE_Labirinto sensoriale dentro al complesso Sant’Agostino di Modena
MOVIMENTO A FORMA DI OTTO_ Labirinto in natura Fattoria Centofiori Marzaglia Modena
FUPREPA_ Labirinto in natura Giardino romantico di Villa Sorra _Gaggio Modena
VOLUPTAS_ Labirinto sensoriale, Complesso San Paolo Modena
FOLLIA_ Labirinto per un unico spazio_ Start60 Modena
LA SPOSA DEL FIUME_ Labirinto sulla darsena di Ferrara
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